Il nostro monastero

Il monastero Santa Colette

1908 : 7 clarisse originarie del Monastero di Paray-le-Monial (Francia) arrivano, dopo un lungo viaggio, nella città di Assisi. E' qua che da più di 100 anni, generazioni di suore si succedono per consacrare tutta la loro vita alla contemplazione, nella gioia e nella semplicità, nell'amore fraterno e nel lavoro. E' in francese che lodano il Signore : come San Francesco che, ricolmo del fuoco dello Spirito Santo, amava lasciar esplodere in lingua francese le sue parole infuocate...

Le icone della cappella del monastero

Scritte dal Sig. Paolo Orlando, queste icone sono state esposte grazie alle prime donazioni ricevute per il restauro della nostra cappella!

Santa Colette

Questa nuova icona istoriata di Santa Colette (cm 120x150) è stata commissionata per l'VIII Centenario della Consacrazione di Santa Chiara

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Il Crocifisso

che ha la forma del Crocifisso di San Damiano, con la Discesa agli Inferi e la gioiosa Ascensione

Il Sacro Cuore

(le nostre fondatrici vengono da Paray-le-Monial!) circondato da Francesco e Chiara

La Vergine Maria della Misericordia

sotto il manto della Vergine Maria:

- sul lato sinistro: San Pietro (che rappresenta la Chiesa universale), San Rufino, vescovo e patrono della diocesi di Assisi (la nostra Chiesa locale), Santa Margherita da Cortona (che, dopo una vita dissoluta, ha adottato una vita di conversione all'interno della famiglia francescana).

- a destra: Santa Colette e la prima coppia di terziari francescani (Lucchese e Buonadonna).

Sotto questo manto, puoi metterci anche te stesso e tutte le tue intenzioni!

Il monastero in foto

« Ci impegniamo a percorrere la via stretta seguendo Gesù Cristo nostro Salvatore…
Siamo generosi con Dio. Ma cos'è essere generosi?
Sta dando più di quanto dovresti.
È impossibile per noi essere generosi con Dio,
poiché dandogli tutto, gli diamo solo ciò che gli è dovuto.
Tuttavia, è abbastanza buono da considerare come un segno di generosità
prima di tutto ciò che facciamo con fervore e gioia ...
Soprattutto, dimentichiamo noi stessi, e abbiamo in vista solo il buon piacere e la gloria di Dio.
È allora che vedrà nelle nostre opere la generosità di cui è capace la nostra debolezza.
Credi che completerà l'opera della tua santificazione.
Ma è a una condizione: è che risponda fedelmente in tutta la portata della tua vocazione »

Santa Colette