Poesie per Santa Colette

- A Sainte Colette -

Ayant reçu des mains de Claire

Le flambeau par Elle allumé

Le chemin de ta Pauvreté

S’est éclairé de sa lumière.

Les yeux fixés sur cette flamme

Tu n’as plus voulu d’autre bien

Et l’idéal de Saint Damien

Anime encore les Pauvres Dames.

"Assujetties, humbles, soumises",

Fais que nous soyons, pour toujours,

Gardiennes du Feu de l’Amour

Au cœur de notre Sainte Eglise.

(Soeur Amata)

All'ora in cui tra le brume del Nord s'alza vivo il sole scarlatto,

Colette, come seme maturo, vede fendersi il muro del suo anfratto,

Il muro della stanzetta preparata per sempre a dodici passi dal Sacramento

Prima che arrivi da Dio l'ordine senza commento.

Per rinchiuderla ormai non serve più uovo di pietra

E libera nel sale, sepolta nella luce della sera !

Dio che vede il bene prima del male non le scrive un compito temporale,

tutti i mali di Francia e Christianità da guarire, ognuno con un'attenzione personale...

Sempre in strada come ago diligente attraverso la Francia stracciata,

Colette da sotto ne ricuce i pezzi con la carità.

Dio ha scelto quest'innocente che non sa affato cio che fa,

ciecca che vede solo cio che Lui le mostra e mai Lo contraddirà...

Si puo vedere una mendicante color polvere in marcia attraverso la Borgogna ?

Ci sono solo mulini a vento ordinari e campi d'avena povera.

E quattro o cinque donne e contadini in fila sull'irto, roccioso pendio

e Colette davanti sull'asino che guarda in faccia Dio.

Paul Claudel